sabato 22 dicembre 2007

L'errore originale


C'è un errore che la maggior parte degli uomini commette quando si ha a che fare con le donne e gli appuntamenti. Un errore dal quale derivano tutti gli altri. Questo errore riguarda le aspettative ed il potenziale assegnato ad ogni incontro.
Quando una donna si trova al primo appuntamento con un uomo pensa: "Mi sembri un tipo interessante, voglio conoscerti meglio e scoprire come va avanti questa storia"
Quando un uomo si trova al primo appuntamento oppure addirittura prima di rivolgere la parola ad una bella ragazza pensa: "WOW, sei bellissima, e sono così interessato a te che francamente potresti sicuramente diventare la mia futura moglie, la mia ragazza o almeno venire a letto con me"
Penso che l'errore sia piuttosto evidente. Se pensi che quella ragazza seduta al bar possa essere l'amore della tua vita, prima di averle rivolto la parola (o poco dopo) questo ti metterà un enorme pressione addosso, in fondo, cavolo, l'amore della tua vita non puoi mica fartelo scappare!
Questo ti porta a comportarti nervosamente, a dire scemenze (wow che bella borsetta che hai!) e soprattutto a fallire.
Se vuoi risultare attraente per una bella ragazza essere nervoso è l'ultima cosa che devi fare. Devi sembrare sicuro di te, rilassato, e non ti deve importare se alla fine le piaci o no, in fondo lei è solo una delle tante ragazze con cui sei uscito quella settimana.
Un ottimo modo per avere quell'atteggiamento, oltre ad effettivamente uscire con 4 o 5 ragazze ogni settimana (cosa fattibilissima) è quello di realizzare che quella ragazza seduta al bar non è perfetta, non è l'amore della tua vita e sicuramente ha delle caratteristiche che ti daranno fastidio.
Concentrati soprattutto su queste ultime. Conosci davvero qualcuno che sia perfetto in ogni verso? che non abbia nulla che un po' ti irrita? Bè quella ragazza seduta al bar per quanto attraente possa essere ha dei difetti.
Un ottima cosa da fare è quella di evidenziare ogni motivo per il quale lei non potrà conquistarti o perché lei stia rovinando la vostra relazione (ovviamente con un atteggiamento scherzoso e 5 minuti dopo averla conosciuta). Un esempio? Se a lei capita di inciampare su qualcosa dille che la vostra relazione non può andare avanti se lei continua così!

giovedì 13 dicembre 2007

Ottenere il numero di telefono in pochi minuti

Credi possibile ottenere il numero di telefono di una bella ragazza appena conosciuta dopo soli pochi minuti (3 o meno)?
No?
Invece è possibile e ti spiegherò come.
Immaginiamo questo scenario. Hai letto il mio post precedente su cosa trovano attraente le donne e hai più o meno capito che quando parli con loro devi comportarti come se non ti importasse del loro parere perché tu sei riuscito a vivere fino ad ora senza di loro e continuerai a farlo anche dopo di loro.
Sei in un locale con i tuoi amici e vedi una ragazza molto sexy, ti alzi e vai a parlarle (cosa le dici? non importa, ma tanto per darti un idea puoi scherzare un po' su quel tipo che va in giro vestito strano [c'è sempre un tipo vestito strano in un locale]). Dici qualcosa tipo: "Hey ragazzi, mi trovereste più sexy con quella maglietta rosa a pois fucsia?", ci scherzate un po' su (ce l'avrai un po' di senso dell'umorismo, no?) e poi chiudi la conversazione. Mi raccomando devi essere tu a decidere di andartene, e devi farlo mentre lei si sta divertendo, non aspettare di rimanere senza niente da dire, far passare un paio di secondi di silenzio e poi dire "bè ciao". È patetico. Poco dopo aver cominciato la conversazione saluti ("Ora vado che devo tornare dai miei amici, ciao") e ti giri per andartene, subito dopo esserti girato ti rigiri e le chiedi "Hey! Ce l'hai un email?" se ti dice di si, consideralo come il suo accettare a dartela e tira fuori una penna e un foglio di carta (che hai sempre con te vero?) e dille "Bene, scrivila qui!". La maggior parte delle ragazze la scriverà senza problemi, mentre sta scrivendo dille "Già che ci sei metti anche il tuo numero di telefono". Se non dovesse scrivere l'email al primo colpo spesso basta che tu dica "È OK, scrivila" oppure buttandola sul ridere (sempre meglio) "Tranquilla, ti invierò soltanto una decina di messaggi al giorno, OGNI GIORNO!!!PER IL RESTO DELLA TUA VITA!", se sei stato simpatico durante la conversazione, a questo punto chiunque scriverebbe la propria email.
Se ti risponde che non ha un email prendila un po' in giro, chiedile se ha la corrente elettrica a casa e poi dille che per sta volta ti accontenterai di del suo numero di telefono.
Questa efficace tecnica per ottenere il numero di telefono (e l'email) di una bella ragazza in pochi minuti non l'ho inventata io, ma ti posso garantire che funziona, l'ho provata e non mi ha mai fallito.
Ora una veloce spiegazione sui vantaggi di ottenere la email di una donna in pochi minuti e poi andartene.
  • - Generalmente i locali sono molto chiassosi e pieni di distrazioni, è difficile mantenere una conversazione interessante in quelle condizioni
  • - Probabilmente avresti difficoltà a trovare qualcosa di interessante da dire ad una bella ragazza dopo pochi minuti anche in un luogo tranquillo quindi è meglio andarsene in fretta
  • - L'email è considerata dalle donne come "sicura". In fondo cosa potresti fare inviarle un paio di mail al giorno? Ti segnano come spam e sei sistemato. Per questo è molto più facile ottenere l'email che il numero di telefono
  • - Con l'email è più probabile che ti rispondano, rispetto ad una telefonata o un messaggio in segreteria
  • - Hai più tempo per pensare a cosa dire e dirlo in un modo che risulti divertente e faccia crescere il suo interesse per te
  • - Puoi fare copia e incolla di una mail ed inviarla a tutte le ragazze che hai conosciuto quella sera
  • - Se gli e lo chiedi mentre sta scrivendo l'email è molto più probabile che ti dia il suo numero di telefono, infondo ti sta già dando i suoi dati quindi perché no?

What women want?

Cosa vogliono le donne? O meglio da cosa sono attratte le donne? Si dice che nemmeno Freud sia riuscito a capire cosa vogliano le donne. Bé non credo sia vero. Almeno per quel che riguarda gli appuntamenti, l'essere attraente ed in generale la vita sessuale, non è difficile capire cosa vogliano le donne. Il vero problema è che la maggior parte degli uomini non cerca mai davvero di capirlo, cioè ci provano ma non si impegnano davvero.
Per esempio quante volte hai pensato che una donna attraente non sarà mai attratta da te perché tu non sei abbastanza bello? Che per essere attraente per una donna devi essere alto magro e muscoloso? Falso. Non è per niente necessario, certo, magari aiuta (in certi casi, in altri è addirittura peggio, ma spiegherò più avanti). Commetti questo errore perché tu sei attratto da donne magre e belle e quindi pensi automaticamente che anche le donne ragionino come te.
Quante volte hai visto una donna incredibilmente sexy con un uomo incredibilmente brutto e pensato, che fosse possibile solo perché lui era sicuramente ricco e potente?
Ancora meglio, hai mai pensato che tutte quelle belle ragazze che vanno a letto con uomini ricchi lo fanno solo per i soldi e sicuramente non sono attratte da loro? Questo non per forza è vero, è un po' complicato, fammi spiegare. C'è sicuramente una percentuale di donne che stanno con qualcuno solo per i soldi, il potere, ecc. Sarei stupido a provare a negarlo, ma ti assicuro che non è così per la maggior parte delle donne.
La maggior parte delle donne attraenti e giovani che sposano uomini ricchi non stanno con loro per i soldi, ma per qualcosa che quegli uomini hanno ottenuto grazie ai soldi.
No, non è il potere...
È il loro atteggiamento, il loro modo di fare, il modo di interagire con le donne e con il resto del mondo in generale.
Pensaci un attimo, immagina di essere un uomo ricco e potente. Vedi una ragazza molto sexy, vuoi andare a parlarle. Come lo farai?
1. Timidamente ti avvicinerai al suo gruppo ed aspetterai che lei ti noti sperando che poi lei si presenti e gestisca la maggior parte della conversazione ed infine si innamori profondamente di te?
2. Andrai da lei e tra molti uhm... ed ehm... le dirai che trovi le sue scarpe molto belle e che vorresti offrirle qualcosa da bere?
3. Vai da lei e sicuro di te e comincerai a parlare di un argomento qualsiasi. Non ti importa di cosa parlerete, non ti importa veramente se le piaci o meno, tanto, tu sei ricco e potente, ed il parere di una ragazza incontrata in un bar non ti farà perdere la tua autostima.

La risposta suppongo che sia ovvia. Ed in essa si comincia a capire cosa risulti attraente per le donne in generale, e in particolare quelle molto attraenti.
Le donne non sono fisicamente attratte da un pappamolla che non è per niente diverso dall'ultimo ragazzo che ha provato a "corteggiarle" quella serata e nemmeno dal prossimo (perché ci sarà un altro uomo che parlerà con lei dopo di te).
Le donne sono attratte da coloro che sanno quello che vogliono, da coloro che sono sicuri di se, da quelli che si trovano ad un alto livello nella gerarchia sociale. In fondo se tu non ti credi alla sua altezza, come puoi pretendere che lei ti reputi alla sua altezza?
La prossima volta che vedi una bella ragazza ricordati quello che ho detto. Sentiti alla sua altezza sii confidente in te stesso, non cercare di convincerla ad amarti, non venderti in saldo. Non funzionerà.

martedì 11 dicembre 2007

Il primo passo

Per cambiare il mio mondo e come mi relazionavo con esso dovevo cambiare me stesso, era l'unico modo possibile.
Per prima cosa dovevo capire cosa c'era che non andava con il mio mondo. La risposta a questa domanda era: "La mia vita sociale (in particolare la vita di coppia) e il mio fisico".
Per capirci non ero una palla di lardo, avevo circa 8 chili di troppo e non si notavano molto (piegherò dopo il perché), ma mi davano fastidio e mi bloccavano quando cercavo di raggiungere l'obbiettivo primario (essere attraente per le ragazze).
A dirla tutta il mio aspetto fisico non influiva veramente se le ragazze erano attratte o no, come ho detto prima non ero grassissimo e comunque alle ragazze francamente non importa molto il tuo aspetto fisico, sono attratte da altro. Però bloccava me, mi rendeva timido, mi faceva credere di non essere adatto. Dovevo cambiare.

Se senti che la mia storia un po' ricorda la tua allora puoi sentirti fortunato, perché una via di uscita c'è, mi è costato molto tempo per trovarla e renderla mia, ma tu sarai più fortunato perché potrai imparare direttamente dai miei errori e dalle mie esperienze e ti sarà tutto più semplice. Perché lo faccio? Perché sono felice. Ho ottenuto quello che volevo e mi sembra di essere in debito con l'universo, voglio quindi divulgare questa mia conoscenza in modo che altri si possano sentire come io mi sento adesso.

Una volta ho sentito una frase molto saggia: "Per poter cambiare il mondo devi prima cambiare te stesso". Io me stesso l'ho cambiato, ho cambiato il mio mondo e se vorrai tu potrai cambiare il tuo. Un'altra frase altrettanto saggia è: "I grandi cambiamenti cominciano con un piccolo passo". Non puoi pretendere di cambiare tutto in un solo grande passo, le cose importanti sono tutte derivate da una miriade di piccoli passi, questi passi presi singolarmente spesso possono sembrare insignificanti, inutili magari, e lo sono singolarmente, ma se appartengono ad uno schema più grande, se fanno parte di un tuo programma allora sono essenziali.

Per questo motivo per cambiare il tuo mondo e diventare attraente per la ragazza dei tuoi sogni devi cominciare con un piccolo cambiamento, questo può essere diverse cose, in realtà è importante principalmente perché così la tua mente si accorgerà che c'è un cambiamento in corso, che non sei più quello di prima.
Ti consiglio di cominciare con qualcosa di piccolo, per esempio potresti cambiare il tuo taglio di capelli... hai sempre avuto i capelli lunghi? Tagliali! Hai sempre tagliato a spazzola i tuoi capelli? Falli crescere! Fatti consigliare qualcosa dal tuo barbiere di fiducia, puoi magari semplicemente cambiare colore di capelli, l'importante è che cambi!

ps. se non puoi cambiare taglio di capelli perché sei essenzialmente pelato bé... puoi sempre fare qualcos'altro (cambia abbigliamento, fatti un paio di lampade,...) come ho detto prima l'importante è fare un primo cambiamento per segnare l'inizio.
pps. se sei calvo ma non lo vuoi ammettere ancora (guardo proprio te con i riporti ridicoli e le zone morte tra i capelli che ti fanno sembrare un frate cappuccino), bé è ora di farlo. Le ragazze che non ti vorrebbero perché sei calvo non ti vorranno nemmeno se sei quasi calvo ed inoltre quelle ragazze non meritano nemmeno il tuo tempo. Però le ragazze a cui non frega se sei calvo o no (la maggior parte te lo assicuro), non saranno però mai attratte dai un ragazzo che si vergogna di quello che è. Quindi sì. Sei pelato. E allora? chi se ne frega. Prendi quella cavolo di gillette fusion e rasati a zero. Te lo garantisco, stai molto meglio così.

domenica 9 dicembre 2007

Come slacciare il reggiseno con una mano sola


Domanda da un milione di euro... sei da solo con la ragazza dei tuoi sogni, il luogo, l'atmosfera ed il momento sono quelli giusti per andare oltre i semplici baci, lei però ha ancora il reggiseno addosso, sai come slacciarglielo? Soprattutto, sai come farlo senza far sembrare che sia la prima volta? sai farlo in modo che sia semplicemente successo? senza tante complicazioni? Ricorda che per lei è fondamentale che il tutto sia molto naturale, il solito "una cosa tira l'altra", lei non deve pensare a cosa sta succedendo, ancora una volta, il tutto deve essere naturale. Almeno per lei, non importa se tu hai in mente una scaletta, se tu sai cosa e come fare, l'importante è che tutto sembri assolutamente naturale.
Allora ripeto, come fai a slacciarle il reggiseno in modo che sembri naturale?
Se sei finito su questo blog probabilmente questa domanda te la sei già fatta, e come me avrai cercato in qualche modo di trovare la soluzione. Al mio tempo ovunque io cercassi però la risposta a quella domanda non l'ho trovata con facilità, certo, molti siti mi dicevano come slacciare un reggiseno, ma tutti volevano che io usassi due mani, e questo non è naturale, se per slacciarglielo devo smettere di accarezzare il suo corpo vuol dire che non sarà naturale, lei noterà che non la stò più accarezzando, si chiederà dove sono finite le mie mani e poi dovrà decidere se lasciarmi slacciarle il reggiseno oppure fermarmi, non sarà più semplicemente successo perchè il momento era giusto, sarà successo perchè lei ha deciso così e quindi lei si sentirà un po' colpevole, un po' troia quando finirà per raccontarlo alle sue amiche. Tutti questi pensieri correranno nella sua testa e ti assicuro che lei non vorrà sentirsi troia, quindi le tue possibilità di finire quello che hai cominciato saranno molto ridotte.
La soluzione di questo problema è semplice, bisogna slacciarlo con una mano sola, e ti assicuro che è una delle cose più facili che ci siano, penso che chi costruisce i reggiseni sa che è importante che siano anche facili da togliere, altrimenti per quanto sexy possano essere finiranno per rovinare tutto.
Slacciarlo con una mano sola sembra impossibile solo per un motivo. La maggiorparte delle persone usa di più la mano destra che quella sinistra quindi ci sembra naturale che se vogliamo slacciare un reggiseno con una mano dobbiamo provare con quella. È quello l'errore, l'unico modo per slacciare il reggiseno con una mano è usare la sinistra. OK, ora mi avrai preso per pazzo, ma per favore continua a leggere.
Per come è costruita la chiusura dei reggiseni e per come sono fatte le nostre mani quando cerchi di slacciare il reggiseno con la mano destra il tuo pollice ti sarà enormemente di intralcio, invece, con la mano sinistra ti sarà molto facile.
Il movimento base che dovrai fare è quello di far scivolare il tuo pollice sull'indice ed il medio (dal medio verso l'indice), più o meno come quando cerchi di far schioccare le dita, solo che più lentamente e con maggior pressione. Ora che sai il movimento base è ora di inserirlo nello scenario giusto. La stai baciando ed accarenzzando tutto il suo corpo con le tue mani forti, quando sarà il momento di proseguire non dovrai fare altro che individuare la chiusura del reggiseno usando la tua mano sinistra mentre la passi sulla sua schiena (nota imporante: sembra ovvio, ma è meglio dirlo, lei non deve avere la maglietta addosso, certo, è possibile farlo anche se lei è vestita ma riduce di gran lunga l'utilità del tutto) ora, passa il tuo dito medio sotto al suo reggiseno e mettilo poco a destra della chiusura, chiudi le tue dita in modo che la parte finale sinistra del reggiseno (alla tua destra!) si trovi tra il tuo indice ed il medio, in fine esegui il movimento base (struscia il pollice con il medio e l'indice) partendo con il pollice dalla parte finale destra del reggiseno (alla tua sinistra).
Forse sono stato un po' troppo specifico nei dettagli e ti ho incasinato un po', ma riassumendo devi solo eseguire il movimento base avendo la chiusura del reggiseno tra le tue dita in modo da spingere i due bracci del reggiseno verso parti opposte, la chiusura salterà con incredibile facilità, te lo garantisco. Una volta che avrai fatto un po' pratica riuscirai ad slacciare i reggiseni senza dover infilare le dita sotto di esso ed addirittura mentre lei è ancora vestita.
Mi raccomando, non usare questo "potere" per metterla a disagio in luoghi troppo pubblici (chiese, a cena con i suoi ...), non ti piacerebbero le conseguenze.
Un consiglio prima che tu ti lanci a slacciare i reggiseni del mondo dopo aver letto questo blog... il movimento è facile, e sono sicuro che l'hai capito, ma... prima di metterlo alla prova prendi in mano un reggiseno (di tua madre, tua sorella, o vai a comperarlo se è necessario!) e mentre non ti vede nessuno cerca di fare un po' pratica, non c'è bisogno che ci passi intere giornate, 5 minuti bastano, è solo importante che tu capisca bene come funziona il meccanismo di chiusura se non l'hai mai visto prima d'ora, questo ti semplificherà molto il tutto quando sarà ora di metterlo alla prova, e ti assicuro che la tua ragazza te ne sarà grata.

mercoledì 5 dicembre 2007

Io 2.0

La mia vita è cambiata, l'ho cambiata e mi piace. In questo blog parlo del perché, ma soprattutto di come sono riuscito ad avere la vita che voglio